Se, oltre ad usare i social network come passatempo per spiare le foto dei vostri amici o del bono della tv, decidete di aprire uno profilo su una o più piattaforme social per promuovere la vostra attività, ci sono alcune “azioni” da non dimenticare mai.
Mi sembra ormai chiaro per tutti che, indipendentemente dal social network scelto, concentrarsi sulla produzione di contenuti sia fondamentale. Ma il tempo dedicato alla gestione dei vari account deve comprendere necessariamente un’altra attività altrettanto rilevante: l’interazione.
I vari algoritmi hanno bisogno di capire non solo che siete iscritti per creare contenuti, ma anche che siete attivi. E per “attivi” intendo partecipativi, vogliosi di conoscere, di creare rete, di aumentare la potenza del social network.
Come di interagisce con criterio?
Innanzitutto dovete spiegare all’algoritmo dei social su cui siete presenti, chi sono le persone con cui di più vi interessa chiacchierare.
Cercate profili simili al vostro o con gli stessi interessi, seguiteli e commentate le loro attività. Così facendo sarete più visibili, raggiungendo persone che prima ignoravano la vostra esistenza e chiarirete bene quali sono i vostri interessi di riferimento, ossia ciò di cui avete piacere di parlare e che desiderate ascoltare. L’algoritmo di risposta vi proporrà persone da conoscere più in linea alle vostre tematiche e parallelamente mostrerà il vostro profilo ad account più vicini al vostro target.
In secondo luogo dovete rispondere a chi è interessato a ciò che producete sui social e interagisce con commenti o DM, e dovete condividere quei contenuti che ritenete di degni di nota (senza esagerare) per dimostrare che anche voi tenete alla diffusione di valore.
Ma quando lo faccio?
La domanda sorge spontanea: “Ma quando lo faccio?”
Sì, questa attività richiede del tempo. Quando viene definita la strategia di marketing e stabilito come e dove comunicare, va considerato anche chi si occuperà del controllo dei social scelti tenendo conto di tutte le azioni necessarie alla loro gestione e del tempo richiesto, non sottovalutando il fatto che più i social crescono di notorietà più questo lavoro porta via ore.
Può capitare di aver iniziato a comunicare online facendosi un po’ guidare dalle onde, senza tenere conto di tutte le variabili del caso e di non sapere più come procedere per sfruttare al meglio i mezzi scelti senza perdere tutto il lavoro fatto.
Beh, non è mai troppo tardi per recuperare la rotta!
Se ti senti in questa situazione possiamo fare una chiacchierata insieme se ti va.
Dai un’occhiata ai miei servizi, ti aspetto 🙂